mercoledì 27 maggio 2015

Vedano Viva anno 1


È passato un anno dalle elezioni amministrative e dall’insediamento di un nuovo Consiglio e di una nuova Giunta Comunale a guida Vedano Viva. Un anno intenso nel quale ci siamo misurati con le sfide, le difficoltà e le soddisfazioni dell’amministrare. È tempo, quindi, di un primo – parzialissimo - bilancio, con alcuni numeri in merito a specifici interventi realizzati da questa Amministrazione.

Servizi alla persona: 45 persone assistite dal nuovo Sportello Lavoro; 7 ore in più di apertura settimanale della biblioteca che è stata valorizzata anche grazie alla creazione di un’aula studio rivolta ai più giovani.

Sicurezza: 4 nuove aree di controllo del vicinato attivate e almeno altrettante in arrivo; 4 videocamere installate nei pressi del centro sportivo Mario Porta, nella piazzetta antistante il centro medico e sul retro della stazione per garantire un maggiore presidio del territorio; avvio del progetto "Sicurezza diffusa", in convenzione con i comuni di Castiglione Olona e Venegono Superiore, che prevede un ampliamento del pattugliamento serale grazie alla collaborazione tra le Polizie locali.

Sport: 5 incontri con le società sportive; lancio di un giornalino dedicato; promozione di nuove manifestazioni come la 12 ore per lo sport.

Cultura: 51 eventi culturali organizzati direttamente o patrocinati dal Comune (circa uno alla settimana) con la sempre preziosa collaborazione delle associazioni.

Ambiente e mobilità: 44 piccole porzioni di terreno comunale adibite ad orti urbani; quasi 50 famiglie assistite dal nuovo Sportello Energia che in pochi mesi ha evaso più di 70 richieste; sostegno al Pedibus – 3 linee consolidate e la quarta è in arrivo - con il coinvolgimento di 52 bambini e 25 accompagnatori.

Comunicazione: potenziamento dell’Informatore Comunale con 5 uscite annuali; realizzazione di una pagina facebook istituzionale per una comunicazione più immediata e interattiva.

Questi numeri non esauriscono certo il lavoro svolto in questo primo anno di attività (che tra le altre cose ha visto anche l’avvio di un fruttuoso dialogo con le realtà commerciali e produttive), ma vogliono evidenziare lo sforzo di innovazione che l’Amministrazione sta cercando di portare avanti per la crescita del nostro paese e della nostra comunità.

lunedì 4 maggio 2015

Un bilancio del primo anno

Nell'ultimo Consiglio Comunale del 30 aprile è stata presentata e discussa all'ordine del giorno l'approvazione del Bilancio consuntivo relativo al 2014: il primo della giunta Citterio.

Di norma l’approvazione del Bilancio consuntivo è l’occasione per fare i conti dei risultati raggiunti rispetto alle aspettative create in sede di previsione.
Il 2014 è stato però un anno un po’ anomalo caratterizzato dalla gestione dei primi 5 mesi dell’anno dalla precedente amministrazione che ha impostato le spese che poi abbiamo dovuto gestire noi nel corso degli ultimi mesi dell’anno non con poche difficoltà. Ricordo, infatti, il disavanzo di circa € 600.00,00, il peggioramento del patto di stabilità di circa € 200.000,00, tutto per scelte passate sulle quali non abbiamo potuto intervenire.
La caratteristica di questa nuova amministrazione è però non lamentarsi ed impegnarsi alla ricerca di soluzione per il Comune. Ecco da dove sono nate le soluzioni di spending review che, grazie anche all’impegno di volontari organizzati nell’ormai noto gruppo VO.CI., ha consentito di raggiungere obiettivi quali la riduzione della spesa ordinaria di circa € 200.000,00 ed il rispetto del patto di stabilità, non così scontato tenuto conto dei numeri ereditati.
Da sottolineare anche l’ottimo risultato, riconosciutoci da molti commercianti, ottenuto con la riduzione sino al 67% rispetto all’imposta sui rifiuti (TARI) del 2013 per alcune categorie di realtà non domestiche.
Ricordo inoltre che l’impegno profuso per la riduzione delle spese ordinarie ci ha consentito di non aumentare le imposte IMU ed addizionale comunale e di non portare sino al limite massimo l’aliquota TASI come invece fatto in altri Comuni.
Oltre agli ottimi risultati sopra elencati, nonostante i soli 6 mesi a disposizione e le difficoltà di subentrare ad altra amministrazione ed impostazione di lavoro diversa, l’amministrazione Citterio può annoverare importanti novità anche sul fronte degli investimenti.
 Nel corso del 2014 risultano infatti spese in conto investimenti per € 98.301,72 relativi, in particolare, ai seguenti interventi: acquisto attrezzature informatiche per gli uffici, aggiornamento sistema di telecomunicazione uffici comunali, eliminazione barriere architettoniche,  ampliamento del sistema di videosorveglianza sul territorio (cofinanziato dalla Regione), manutenzione straordinaria scuola secondaria di 1° grado, acquisto arredi e attrezzature scolastiche, sostituzione generatore di calore presso i campi da tennis, manutenzione straordinaria strade comunali, ampliamento impianti illuminazione pubblica, manutenzione straordinaria immobili edilizia economica popolare, ecc.
Interventi sul patrimonio essenziali per garantire continuità nel suo utilizzo, interventi sulla struttura tecnologica per migliorare la sicurezza di tutti e l’efficienza degli uffici per un servizio più vicino ai cittadini.
Da ultimo, ma non per importanza, il coinvolgimento in sede di previsione di bilancio degli industriali e delle parti sociali nell’ottica di una partecipazione e un coinvolgimento sempre più attivo delle rappresentanze del Comune alla stesura del Bilancio.
Il bilancio consuntivo è stato poi approvato con il voto di tutta la maggioranza.
Ci teniamo comunque anche ad un bilancio politico: il gruppo è compatto e lavora bene, portando avanti pian piano (nonostante le difficoltà finanziarie) i punti del programma per rispettare il patto con gli elettori
Purtroppo tra i banchi dell'opposizione registriamo:
- confusione (ad esempio con la difficoltà sconcertante nel distinguere l'Imu dalla Tasi)
- strumentalizzazione (con la presentazione di mozioni che puntano più alla polemica o all'ideologia che non al bene del paese)
- vuoto (sia come assenza tra i banchi ma soprattutto con mancanza di idee).
Rimaniamo comunque fiduciosi,  augurandoci per il futuro meno polemiche sterili e pretestuose e un dialogo fatto di maggiore propositività.