domenica 28 settembre 2014

IN CAMPO I VOLONTARI PER LA TASI

Il Comune di Vedano sta in questi giorni fornendo un servizio di supporto ai cittadini per la determinazione della TASI, il servizio consiste nella determinazione dell'imposta e rilascio del modello utile per il pagamento.
Ai dipendenti si è unito un gruppo di cittadini volontari che ha scelto di dedicare il proprio tempo alla comunità di Vedano Olona supportando l’ufficio tributo nella gestione degli utenti che chiedono assistenza per la determinazione dell’imposta TASI e compilazione del modello necessario al suo pagamento.
Un impegno che si realizzerà fornendo anche un servizio aggiuntivo serale rispetto a quello già fornito dal Comune; nelle prime due settimane di ottobre i volontari, infatti, saranno a disposizione della comunità presso lo sportello SPOC nelle ore serali dalle 20.30 alle 22.00 i giorni di mercoledì e venerdì dal 1 ottobre, per far usufruire dell’assistenza anche a chi non può accedere al servizio negli orari d’ufficio del Comune.
Un caloroso ringraziamento va a questi cittadini da parte di tutta l’amministrazione per il loro impegno e dimostrazione di grande senso civico.
Una partecipazione alla vita del paese invidiabile che è vanto della nostra comunità e che dimostra che l’apertura, il dialogo, il coinvolgimento che questa amministrazione sta promuovendo dà i suoi frutti.

lunedì 22 settembre 2014

Un bilancio per il rilancio

Il 18 settembre scorso la Giunta ha approvato la bozza di bilancio di previsione 2014 che sarà portata in Consiglio comunale il 30 settembre. La prima novità è l’approccio di condivisione: infatti abbiamo immediatamente convocato la commissioni bilancio per sabato 20 settembre al mattino ed abbiamo convocato le rappresentanze sindacali, dell’industria e del commercio per presentare i risultati e condividere le opinioni; le rappresentanze saranno incontrate in tre occasioni distinte.
Sui numeri, buone notizie! Siamo riusciti a ridurre la spesa corrente di circa € 200.000,00  rispetto alle previsioni iniziali grazie ad un lavoro minuzioso e nonostante i soli tre mesi a disposizione. Un taglio che non ha inciso in alcun modo sui servizi forniti dal Comune che sono rimasti invariati.
Le imposte:
• IMU: per questa imposta, che si applica solo alle seconde case, abbiamo confermato l’aliquota dello 0,76% già applicata l’anno scorso ma in più abbiamo previsto l’equiparazione a prima casa per gli immobili concessi in comodato gratuito ai figli lì residenti e conseguente esenzione; stessa equiparazione l’abbiamo prevista per gli immobili di anziani e disabili ricoverati in case di cura o cliniche; è prevista l’esclusione per le ONLUS, le associazioni non lucrative con alta valenza sociale. Di fatto abbiamo rimediato a storture che avevano reso particolarmente odiosa questa imposta negli anni passati.
• Addizionale comunale all’IRPEF: abbiamo confermato le aliquota dell’anno passato con l'esenzione per i redditi sotto i 10.000 euro.
• TARI (Tassa rifiuti): siamo intervenuti incisivamente sulle utenze non domestiche per rimediare agli aumenti notevoli che erano stati applicati nel 2013. Infatti talune realtà commerciali ed enti che svolgono attività di natura sociale nel territorio si erano visti anche triplicare l'imposta da un anno all'altro. Per alcune categorie di rilevanza sociale come scuole e case di riposo si potrà arrivare a una riduzione sino 67% rispetto al 2013. Gli sconti TARI sono stati possibili per effetto della riduzione della spesa complessiva relativa alla gestione rifiuti senza ridurre il servizio: infatti, le utenze domestiche sono pressoché invariate rispetto allo scorso anno con la conferma dello sconto del 20% per le famiglie che praticano il compostaggio domestico dell'umido.
Altro elemento distintivo rispetto agli anni passati sono gli investimenti. Nell'ottica di rivitalizzare il paese sono state previste opere pubbliche notevoli come il rifacimento della piazza San Maurizio e via Matteotti, oltre ad interventi sugli immobili del Comune come la scuola media per la quale è in programma il rifacimento dell’impianto elettrico.

Dott. Carlo D'Ambrosio - Assessore Esterno Bilancio, Attività Produttive, Politiche Fiscali

venerdì 12 settembre 2014

TASI, una scelta purtroppo obbligata

La decisione di applicare la Tasi con queste aliquote non è stata facile per la nuova giunta, che si è trovata in eredità dalla precedente amministrazione un bilancio con un disavanzo di oltre 600.000 euro.
Ci spiace quindi constatare strumentali polemiche da chi magari nei mesi precedenti, anziché pensare principalmente ad andare a caccia di voti, avrebbe potuto (e dovuto) provvedere ad amministrare con diverso criterio, avendo tra l'altro nota la grave situazione già dagli inizi di aprile. Probabilmente questo avrebbe consentito oggi maggiori margini nell'applicare ai cittadini vedanesi un'imposta che noi stessi per primi giudichiamo antipatica.
Ribadiamo infine che la campagna elettorale è finita. Anziché guardare al passato e lambiccarsi in fantasmagoriche tesi "politiche", meglio sarebbe seguire il nostro esempio: concentrati sul presente e con lo sguardo rivolto al futuro, impegnati a realizzare il programma per il bene del nostro paese.

Di seguito, il commento a riguardo del Sindaco Cristiano Citterio.


E' stato convocato un consiglio comunale d'urgenza per rispondere tempestivamente al dettato di una comunicazione ministeriale pubblicata il 3 settembre che, in contraddizione con le consuetudini e in modo tassativo, chiede l'invio della delibera di consiglio sulla TASI entro il 10 settembre ancorché l’approvazione del bilancio preventivo è a termini di legge entro il 30 settembre.
Nella formazione della TASI, la Tassa per i Servizi Indivisibili, unico argomento all’ordine del giorno, si sono agevolate il più possibile le prime case d'abitazione con una detrazione di 50 euro e con l'applicazione di una aliquota del 2.5 per mille. I comodati gratuiti a parenti di primo grado, purché residenti, vengono equiparati a tutti gli effetti all'abitazione principale, beneficiando quindi anch’essi della detrazione.
Siamo stati costretti a applicare questa nuova tassa governativa, per quanto antipatica, al fine di coprire l’impressionante disavanzo di circa 600.000 euro ereditato dalla precedente amministrazione. Tutta la giunta ha lavorato duramente in questi tre mesi insieme ai funzionari comunali per ottenere delle riduzioni di spese consistenti, circa 200.000 euro rispetto alla previsione, senza tagliare alcun servizio. Un lavoro analitico, senza precedenti, che ha consentito di ridurre al minimo l’impatto sul contribuente.
La buona notizia è che le rimanenti imposte di competenza comunale come l'addizionale IRPEF e l'IMU rimarranno invariate. Anzi, anche per l'IMU, che si applica alle seconde case, verranno esentati i comodati d'uso gratuito per i figli lì residenti, modalità precedentemente non prevista. Anche gli anziani e i disabili proprietari di abitazione che spostano la residenza nelle case di cura beneficeranno questa esenzione.
Inoltre anticipiamo che nell'applicazione della TARI verrà corretta la stortura di quelle attività sia commerciali che di rilevanza sociale che l'anno scorso hanno visto un notevole incremento della tariffa.
Il consiglio però aveva come oggetto unicamente la TASI: il complesso del bilancio e delle altre imposte verrà discusso nelle commissioni e nel consiglio ordinario per l'approvazione del bilancio che si terrà a fine mese.
A breve verranno comunicate dettagliate istruzioni per il pagamento e possiamo anticipare che lo sportello comunale TASI sarà già operativo da lunedì 15 settembre.